PERCHE’ VIAGGIARE CI RENDE FELICI?
Sento spesso dire che è una spesa superflua, che ci sono altre priorità nella vita e, soprattutto, che per viaggiare ci vogliono molti soldi. Quest’ ultima affermazione la trovo vera a metà perché solo per essere turisti ci vogliono molti soldi, mentre per esaudire un bisogno profondo e quindi essere viaggiatori, ci vogliono tanto cuore,smisurata curiosità e tanta consapevolezza!
Scientificamente è provato che la chiave per la felicità risiede proprio nel Viaggiare; scoprire un nuovo territorio, aprirsi a nuove culture, immergersi a pieno in una nuova realtà per noi, conduce ad esperienze uniche e quindi ad essere FELICI!
Molti di noi ancora associano lo stare bene alle cose materiali, ma se ci fermassimo solo un attimo a riflettere avremmo bene a mente di quanto duri poco la felicità che ci procura un bene materiale. L’ emozione per l acquisto di una macchina nuova, per esempio, dura si o no un mese, mentre l’ emozione per un avventura in giro per il mondo comincia già nell’ attimo in cui lo pensiamo, ci accompagna fortemente quando lo viviamo e non ci lascia più per tutta la vita, ogni volta che lo riportiamo alla mente ci procura forti momenti di sana felicità!
Che la felicità risieda nel viaggiare è provato scientificamente e non trovo, a questo punto, un solo motivo per non cominciare da subito a coltivare l’ arte dello stare bene.
MA VEDIAMO DI SEGUITO QUALI SONO I MOTIVI “SCIENTIFICI” PER I QUALI DOVREMMO VIAGGIARE DI PIU’!
- USCIRE DALLA PROPRIA COMFORT ZONE: dal lavoro alla famiglia, dalle uscite con gli amici all’ apparente terapeutico “fare shopping” , tutti noi viviamo una vita fatta di gesti ripetuti nel solito tran tran quotidiano, che alla fine portano ad un appesantimento mentale. Viaggiare, no, viaggiare ci porta davvero a staccare la spina letale di una routine noiosa, innescando sensazioni uniche che conducono ad un vero benessere.
- AIUTA AD ESSERE PIU’ SMART E FIDUCIOSI IN SE STESSI: viaggiare, si sa, pone spesso di fronte a degli imprevisti ai quali non siamo assolutamente pronti, come ad esempio il caotico impatto con un aeroporto sconosciuto, farsi capire in un paese straniero del quale ignoriamo completamente la lingua etc, costringendoci ad affrontarli prontamente in modo da continuare serenamente a goderci il nostro meritato riposo. A questo punto il viaggio diventa una vera e propria terapia che spinge a metterci in gioco affrontando gli imprevisti, stimolando in noi un grosso spirito di adattamento, una sana forza ed una bella consapevolezza.
- SPALANCA LE PORTE DELLA NOSTRA IMMAGINAZIONE: eh si, inconsciamente già nel momento in cui prenoti una destinazione la tua mente comincia a fantasticare sulle cose che vedrai, le avventure che ti attenderanno e le tante fantastiche persone nuove che conoscerai, che sedimenteranno in te il seme dell’ apertura mentale. Il viaggio, infatti, allarga prepotentemente il nostro orizzonte e ci introduce in nuovi punti di vista, perché incontrare una nuova cultura ci aiuta a capire chi siamo e chi sono gli altri. Gli stereotipi vengono smentiti, confermando che viaggiare è anche un momento fortemente educativo.
TI INVITO UNA VOLTA L’ ANNO, ALMENO, AD ANDARE IN UN POSTO DOVE NON SEI MAI STATO, USCENDO COMPLETAMENTE DALLA TOSSICA COMFORT ZONE RISCHIANDO SERIAMENTE DI CONOSCERE IL VERO BENESSERE.
QUEST’ ANNO, QUINDI, NON RIMANERE A CASA, INVESTI NELLA TUA FELICITA’
VIAGGIA CON IL CUORE IN VALIGIA!!